Commenti e consigli di Irene da Firenze

Grazie di cuore a Irene Amantia che ci ha scritto i suoi suggerimenti sul nostro materiale didattico:
irene.jpg“Ciao a tutti, mi chiamo Irene e sono un’insegnante di italiano L2 dal 2013. 

Sono nata e cresciuta a Firenze, in Toscana, in Italia.

Le lingue sono la mia passione e il mio lavoro. Amo insegnare e parlare lingue straniere, incontrare nuove persone, vedere nuovi posti e conoscere culture diverse.

Sono felice di aiutare gli studenti a imparare la lingua e la cultura italiana con un approccio positivo e amichevole,

Questo lavoro mi appassiona molto e sono davvero molto felice di poter contribuire al vostro progetto editoriale.

Firenze

Uso molto spesso il volume UN TUFFO nell’AZZURRO, è uno dei miei libri di testo preferiti, quindi congratulazioni per il lavoro svolto fino ad oggi.

Personalmente ricorro sempre a molti testi, o materiali su internet, spesso uso una pagina di questo e una di quello perché il mio obiettivo è sempre quello di adattare la lezione sugli studenti che mi trovo davanti.

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Ho la fortuna di lavorare per il 90% con piccoli gruppi o individualmente e cerco sempre di cucire su misura la lezione.

Per questo è molto difficile che un testo corrisponda perfettamente alle singole esigenze. Inoltre, lavoro molto spesso con un pubblico adulto, quindi a volte i dialoghi o gli esempi sui libri si riferiscono più alla vita di uno studente o di un ragazzo e risultano poco coinvolgenti per un pubblico adulto/senior.

Mi piace moltissimo creare il mio materiale didattico, assolutamente non perché ritengo di poter far meglio degli autori, ma semplicemente affinché il materiale corrisponda perfettamente al mio metodo didattico o al progetto di lezione previsto.

In ogni caso, a livello principiante, ho utilizzato spesso UN TUFFO nell’AZZURRO come libro di testo principale, magari affiancandolo con altro materiale. In genere sento la necessità di aggiungere al testo e quindi alla lezione una parte di comunicazione pratica.

Trovo molto utili e immediati i vari specchietti e tabelle dedicati alla grammatica, sono essenziali e molto chiari. Perfetti per questo livello. Anche gli esercizi sono ben fatti per fissare l’argomento trattato. Dal punto di vista della produzione, apprezzo i vari esercizi con domande a risposta libera che consentono allo studente di costruire frasi autonomamente, mettendo in pratica la grammatica/lessico/funzione comunicativa appena imparata.

Come detto, personalmente aggiungerei maggiori contenuti per la produzione orale, ce ne sono già, ma non bastano mai: role-play, sequenze di immagini per raccontare, immagini da descrivere, giochi etc.

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In questo senso mi viene in mente un’attività che per me funziona bene e che ripropongo spesso è “Che cosa è successo”, mentre non riesco ad utilizzare bene gli spunti di “Discutiamo insieme”, non funzionano molto percné gli studenti si imbarazzano, non sanno bene cosa dire (a livello di contenuti), rispondono in modo molto ermetico, raramente riesco a stimolare una conversazione partendo da questi spunti.

Secondo la mia esperienza, a questo livello A1 – A2, vanno guidati di più in modo che si concentrino  il più possibile sulla sola produzione linguistica e la memorizzazione delle strutture e non tanto sui contenuti… mi spiego meglio: non sanno mai cosa dire perché sono troppo concentrati su come dirlo.

Per questo motivo, io lavoro molto con le immagini che suggeriscono cosa dire ma ti lasciano completamente libero nel decidere come dirlo o i role-play.”

Se conosci il nostro materiale didattico o comunque ci vuoi mandare suggerimenti e riflessioni sullo studio e l’insegnamento dell’ITALIANO LS – L2 scrivici a:

info@panozzoeditore.com 

Grazie per la collaborazione, a presto!

Celebrando Leonardo da Vinci a 500 anni dalla morte

Quest’anno ricorrono i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci avvenuta il 2 maggio 1519 ad Amoboise, in Francia.

In Italia e in tutta Europa è previsto un fitto calendario di iniziative, mostre ed eventi legati al nome del maestro.

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Se nella storia dell’umanità c’è un personaggio che merita di essere definito “genio” non c’è dubbio che questi possa essere proprio Leonardo da Vinci: pittore, scultore, inventore, ingegnere militare, scenografo, anatomista, pensatore, uomo di scienza, Leonardo è l’archetipo dell’uomo del Rinascimento. In lui troviamo l’aspirazione di conoscenza del mondo attraverso la ragione e l’esperienza; il suo genio creativo e la sua insaziabile curiosità rappresentano l’innato desiderio dell’uomo di superare i propri limiti.

leonardo 16Moltissimi i musei che hanno preparato mostre ed eventi dedicati al grande maestro. Eccone alcune:

  • la Galleria degli Uffizi a Firenze ha inaugurato alla fine del 2018 la mostra “Il Codice Leicester di Leonardo da Vinci. L’Acqua Microscopio della Natura” che ha riportato in Italia, per la seconda volta, il pregiato manoscritto. La mostra verrà realizzata con il contributo di Bill Gates, attuale proprietario del Codice, acquistato nel 1990 per la cifra record di 30 milioni di dollari;                                                                                                                        
  • sempre a Firenze il Museo di Galileo ha in calendario un cospicuo programma fra cui il convegno dal titolo Leonardo: l’universo dei manoscritti (ottobre 2019), la mostra dal titolo La Biblioteca di Leonardo (maggio – settembre 2019) e la mostra Leonardo e il moto perpetuo (maggio 2020), in collaborazione con il Birkbeck College – University of London;                                                   leonardo 6                                         
  • altre manifestazioni di rilievo sono previste ad Anghiari (Ar) dove, il museo dedicato all’omonima battaglia dal 1 settembre 2019 al 12 gennaio 20 ospiterà la mostra Dall’opera di Leonardo da Vinci alla Serie Gioviana degli Uffizi;                              
  • tantissimi gli eventi previsti a Milano, città che ha avuto il privilegio della presenza di Leonardo per circa vent’anni e che conserva l’affresco L’ultima cena nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, sotto la supervisione del “Comitato di coordinamento Milano e l’eredità di Leonardo 1519-2019” , come il Leonardo da Vinci Parade, rassegna organizzata dal Museo della Scienza e della Tecnologia che ha presentato un percorso tra arte e scienza, esponendo i modelli più rappresentativi delle macchine di Leonardo;                                                  leonardo 2                                                   
  • Torino verrà esposto l’Autoritratto di Leonardo nella prestigiosa sede dei Musei Reali;                                                                                                                        
  • il Museo del Louvre ha allestito una mostra che riunisce un gran numero di opere del maestro: la Gioconda sarà come sempre sotto i riflettori, ma si attende anche la conferma di una probabile esposizione del Salvator Mundi nel museo francese;   
  • il museo olandese Teylers presenta un’esposizione dedicata agli studi fisionomici di Leonardo: la mostra riunisce moltissimi disegni e stampe provenienti altre importanti istituzioni museali europee;                                                     leonardo 14                                                
  • iInghilterra, la Royal Collection della Corona britannica che possiede oltre 500 disegni dell’artista ha organizzato diverse mostre di caratura internazionale: 144 disegni del maestro sono esposti in dodici mostre simultanee in diverse località del Regno Unito. Life in a Drawing, questo il titolo della rassegna,  vede esposti, in ognuna delle dodici sedi espositive, dodici disegni appositamente selezionati per offrire a chiunque visiterà le città prescelte una panoramica completa sulla versatilità e la poliedricità del genio leonardesco nei più disparati ambiti: architettura, musica, anatomia, ingegneria, cartografia, geologia e botanica.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               leonardo 3Il 2019 rappresenterà anche un’occasione di nuove produzioni cinematografiche e televisive, come il lungometraggio basato sul libro Leonardo da Vinci scritto da Walter Isaacson che vedrà Leonardo Di Caprio interprete e produttore.

 

Ecco infine una piccola cronologia per ricordare la vita di Leonardo Da Vinci:

  • 1452 Nasce il 15 Aprile ad Anchiano, frazione di Vinci, piccolo paese vicino Firenze, figlio illegittimo del Notaio Ser Piero e Caterina, donna di umili origini.
  • 1466 Si trasferisce a Firenze con il padre.
  • 1469 Entra come apprendista nella bottega dell’illustre pittore Verrocchio
  • 1472 E’ iscritto alla Compagnia dei pittori di San Luca, inizia la sua carriera artistica autonoma.
  • 1482 Viene assunto presso la Signoria di Milano dal Duca Ludovico il Moro. Si impegna in studi di ingegneria e architettura, dipinge e disegna.
  • 1490 Realizza il ritratto di Cecilia Gallerani, amante di Ludovico il Moro, noto come ”La Dama con l’ermellino”.
  • 1490-1497 Lavora alla pittura su muro “L’ultima cena”, con una tecnica di affresco particolare. L’opera si deteriorerà già dopo pochi anni.
  • 1503 Mentre si trova a Firenze inizia il dipinto “la Gioconda”. La Signoria lo incarica di realizzare l’affresco “La Battaglia di Anghiari”, di cui ad oggi non ne rimane traccia apparente.  Approfondisce gli studi di anatomia e sul volo.
  • 1513 Si trasferisce a Roma presso il Vaticano a servizio di Giuliano dei Medici.
  • 1516 Viene invitato in Francia dal re Francesco I, alloggiando presso il Castello di Amboise.
  • 1519 Muore ad Amboise il 2 Maggio, lasciando i manoscritti al discepolo Francesco Melzi, ed i dipinti all’altro discepolo Salaì.                                                            leonardo 16

Per ulteriori informazioni:                                                              http://www.davincimuseum.it/it/leonardo-da-vinci/

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