Questa nuova testimonianza ci arriva da una professoressa che collabora con noi da diversi anni per la revisione del nuovo materiale didattico, Maria do Carmo Franceschini Ekman.
Maria do Carmo vive a Taubaté, vicino a San Paolo e pubblichiamo con molto piacere la lettera con il racconto della sua esperienza.
“Mi chiamo Maria do Carmo Franceschini Ekman e sono italo-brasiliana. Faccio l’insegnante di italiano da moltissimi anni.
Mi piacerebbe raccontare una piccola storia a tutti quelli che leggeranno queste righe.
Parlare di “Un Tuffo nell’Azzurro” è come parlare di un caro amico che ho conosciuto quando ho vissuto in Svezia a Gotemburgo.
Lì ho aperto il Comitato di Gotemburgo della “Società Dante Alighieri” del quale sono stata presidente e ho lavorato come insegnante di italiano in due scuole di lingue. Ma avevo un problema: non riuscivo a trovare in tutta Scandinavia un libro di italiano solo in italiano. C’erano parecchi libri ma con tanta traduzione in svedese o inglese. E gli allievi, di ogni nazionalità non riuscivano a memorizzare i vocaboli italiani, guardavano sui libri soltanto la loro madrelingua.
Ero praticamente disperata quando un’amica italiana, anche lei insegnante di italiano, mi ha dato il recapito di Patrizia Bacci. E da quel momento in poi il mio problema è stato risolto con “Un Tuffo nell’Azzurro”.
Può sembrare un libro semplice, però ideato e scritto da due linguisti pieni di competenza grammaticale e pedagogica. E la cosa più bella, è tutto in italiano!
Subito ho cominciato a usarlo e siccome è stato gradito dai miei allievi, non ho più smesso di indicarlo. In Svezia è stato, ed è ancora un vero successo e lo è pure qui in Brasile.
Nel 2011 ho finalmente conosciuto gli autori di persona perché sono stati qui da me a Taubaté dove abito. Mi è sembrato di conoscerli da sempre!
Adesso impartisco lezioni private sempre con il loro materiale didattico.
E questo libro si è anche rivelato come un prezioso strumento di lavoro sia nelle lezioni di presenza che nelle lezioni on-line che impartisco ad allievi sparsi in diversi paesi europei. Spiegazioni chiare, note culturali, un glossario che è un vero gioiello, giochi, esercizi che funzionano, ecco alcuni pregi di questo lavoro.
Desidero che il libro non cambi molto, però gli esercizi con gli articoli determinativi potrebbero essere molti di più. Se potessi chiedere ancora qualche altra cosa, allora penserei al CD che potrebbe diventare un USB, giacché i nuovi computer non hanno più con il lettore CD. E il libro cartaceo potrebbe diventare virtuale. Bene, sarebbe una cosa a cui pensare, no?
Auguro a tutti gli insegnanti di italiano che siano tanto felici utilizzando questo libro per i loro corsi come lo sono io fino ad oggi Un grande saluto a tutti dal Brasile! “
Grazie di cuore, Maria do Carmo!