Un nuovo questionario per conoscere meglio il nostro paese, il gioco ideato da Michela: questo ci è stato inviato da Virginia che insegna lingua e cultura italiana a Lanciano in provincia di Chieti.
La mia Italia, il mio Abruzzo! di Virginia Masciangelo
Lanciano e la costa dei Trabocchi
Quali sono le tue parole italiane preferite?
fragranza / ondeggiare / venticello / brezza / magnolia / frizzantino / leggero / spumeggiante
Cosa ti piace della tua città, Lanciano?
Attraversare il Ponte Diocleziano del III secolo D.C. e, guardando dall’alto il fossato sottostante, immaginare come fosse la città nel periodo delle fiere medioevali; percorrere a piedi i quattro quartieri storici in cui è divisa la città e leggerne la storia e le curiosità; fare la spesa al mercato coperto e comprare frutta e verdura fresche dai contadini locali.
Cosa ti manca del tuo paese quando sei all‘estero?
L’odore del mare Adriatico, il profumo e l’ombra dei tigli, la passeggiata sul vecchio tracciato della ferrovia adriatica che a breve diverrà pista ciclabile, cenare su un trabocco, stare seduta al tramonto su una vecchia barca abbandonata in spiaggia e chiacchierare con gli amici.
I più bei panorami nella tua regione per te?
La Costa dei Trabocchi, La Maiella e il Gran Sasso visti dal belvedere di San Vito paese.
Qualcosa di speciale da fare nella tua regione?
Fare il bagno al mare la mattina e ritrovarsi in meno di un’ora ad assaporare l’aria pura e fresca di montagna; cenare su un Trabocco ascoltando le onde del mare al chiaro di luna e immergersi nell’atmosfera sacrale dell’Abbazia di San Giovanni in Venere.
Un ricordo divertente
Un pranzo internazionale a casa mia, dove ogni studente straniero ha cucinato il piatto tipico del suo Paese. Sulla tavola c’erano più di dodici specialità culinarie provenienti da ogni parte del mondo.
Il tuo giorno preferito?
Il martedì, il giorno in cui sono nata, che è il giorno dedicato a Marte.
Quali pensi che siano gli aspetti negativi della tua comunità, nella tua città o nella tua regione?
L’arrendevolezza, la pigrizia e il provincialismo.
Cosa compreresti dalla tua regione se partissi per un lungo viaggio?
L’olio extravergine d’oliva, le polpette “cacio e ova”, lo zafferano di Navelli.
Cosa piace fare agli abitanti della tua regione?
Andare al mare e in poche ore ritrovarsi in montagna, passeggiare lungo il Corso e sotto i portici di Lanciano, di Ortona e di Chieti, rispettare le tradizioni.
Descrivi una persona della tua regione
Gli Abruzzesi, come dice un famoso proverbio, sono forti e gentili, ma anche molto testardi. Sono infatti così legati alle loro tradizioni e ai loro costumi che non scambierebbero mai un piatto di pasta asciutta con niente al mondo.
Cosa ti piace cantare spesso?
“La Gatta” di Gino Paoli. Ogni volta che l’ascolto mi sembra di essere in quella vecchia soffitta con una finestra vicina al mare, a un passo dal cielo blu.